Divergenze di carattere, differenti valori familiari, litigi per l’educazione dei figli, problemi economici… Queste sono alcune difficoltà che possono mettere in crisi un’unione coniugale o una convivenza.
Divergenze di carattere, differenti valori familiari, litigi per l’educazione dei figli, problemi economici… Queste sono alcune difficoltà che possono mettere in crisi un’unione coniugale o una convivenza.
D’altra parte molte coppie affrontano sfide di questo genere e mantengono stabile la loro unione. Qual è il segreto delle coppie soddisfatte? Secondo John Gottman è una questione di intelligenza emotiva, ovvero la capacità dei partner di costruire una relazione fondata sull’amicizia e sulla prevalenza di sentimenti positivi l’uno verso l’altro. In questo modo le divergenze e gli imprevisti sono vissuti come momentanee seccature all’interno di una relazione solida.
Costruire sentimenti positivi quando le cose in amore vanno bene crea fiducia e un bagaglio di ricordi che alimentano il senso di unione verso l’altro e l’aspettativa che il bilancio fra esperienze positive e negative sia sempre a favore delle prime.
Stare bene insieme non significa andare sempre d’accordo, ma sapere che il disaccordo è una scocciatura momentanea, un momento di assestamento all’interno di un quadro più ampio costruito da stima, fiducia e apprezzamento. Il matrimonio e/o la convivenza sono un progetto a lungo termine, un viaggio pieno di imprevisti per cui si sceglie il miglior compagno possibile. L’allenamento e la manutenzione nella vita di coppia consistono nel cercare di fare tesoro delle emozioni positive e continuare a costruirne di nuove.
L’amicizia e l’amore tra i partner vanno coccolati e allentati. I momenti felici vanno assaporati. In questo modo si creano basi sicure per affrontare divergenze e conflitti.