Dopo elettricità e acqua, questa settimana il nostro impegno si concentra sulle emissioni di Co2 legate all’utilizzo dell’auto. L’obiettivo è quello di utilizzare in modo consapevole la barretta dei consumi che si trova sul nostro cruscotto. Sapete quell’indicatore che non si guarda quasi mai, ma che ti dice, in tempo reale, il consumo stimato in litri di carburante per distanza percorsa? Ecco, proprio quella! Che cosa succede se iniziamo a utilizzarla sul nostro tragitto quotidiano cercando di tenere il valore il più basso possibile? Quanto riduciamo le emissioni se rallentiamo di, diciamo 10 Km all’ora, la nostra andatura normale? E se rispettiamo davvero i limiti stradali, esponendoci agli insulti di quelli che ci stanno dietro? Questo lo scriviamo qui, così siete avvertiti e se vi trovate sulla nostra strada in questa settimana sapete almeno che lo facciamo per una nobile causa, e magari ci risparmiate il vostro cordiale vaffa!
I calcoli in questo caso non sono facili, ma proviamo ad approssimarli… La nostra auto consuma, da sito del venditore, circa 146 gr/Km di Co2. Diciamo che in giornate normali di lavoro facciamo almeno un paio di viaggi tra casa e studio, per un totale di 36 Km. Il che significa che rilasciamo in atmosfera 5256 gr. al giorno di Co2… Che fa decisamente impressione, se paragonato ai calcoli fatti per il risparmio di Co2 applicato alle lampadine della prima settimana (riassumo qui: 20 minuti al giorno di una lampadina alogena da 80 Watt accesa rilasciano nell’ambiente, in un anno, circa 4400 grammi di Co2)! Questo calcolando che l’auto consuma in percorso misto 5,5 litri di diesel per 100 Km. Cosa succede allora se abbassiamo il consumo di diesel per 100 Km? E se riduciamo la distanza che percorriamo abitualmente, parcheggiando un po’ più lontano del solito? In questi giorni facciamo un po’ di prove e poi vi diciamo! P.S. Se poi qualcuno ha già fatto i conti prima di noi, batta un colpo, che ci risparmia una bella faticaccia 😉